Platone







La vita

  • Nasce ad Atene nel 428-427. Il suo vero nome era Aristocle. Platone è un soprannome per indicare forse la sua prestanza fisica o la sua spaziosa fronte dato che platos significa ampiezza, estensione. 
  • Platone ha avuto sempre interesse per la vita politica. Ciò fu dovuto probabilmente anche dalla origini: antenato del padre era il re Codro e antenato della madre Solone. 
  • Dapprima Platone frequentò l’eracliteo Cratilo e poi Socrate. Quest’ultimo non per diventare filosofo ma, come facevano in tanti, per poi intraprendere la carriera politica. 
  • 404 – 403: Un primo contatto diretto con la vita politica Platone dovette averlo in questi anni quando Sparta sconfisse Atene e si instaurò un governo oligarchico di cui fecero parte anche due suoi amici: Carmide e Crizia. 
  • 399: in questo anno Platone sperimentò il disgusto per i metodi della politica ateniese quando Socrate fu condannato a morte. Fu ciò che lo convinse a tenersi per il momento lontano dalla vita politica. 
  • 399: va a Megara con alcuni socratici ospite di Euclide (di Megara).
  • 388: va in Italia con il desiderio di conoscere i pitagorici. Fu invitato in Sicilia, a Siracusa dal tiranno Dionigi I. Platone spera di inculcare nel tiranno l’ideale del re-filosofo, ma entrò ben presto in contrasto con lui tanto che lo vendette come schiavo ad Egina, ma fu poi riscattato da Anniceride di Cirene. 
  • Al ritorno ad Atene fondò l’Accademia in un ginnasio sito in un parco in onore dell’eroe Accademo. L’accademia si affermò presto e bene. 
  • 367: Platone si reca un seconda volta a Siracusa: era morto Dionigi I e gli era succeduto il figlio Dionigi II che a detta di Dione era l’uomo adatto al progetto di Platone. Si rivelò invece come il padre. Esiliò Dione accusandolo di tramare contro di lui e trattenne Platone quasi come prigione rio. Lo rilasciò solo perché impegnato in una guerra. Platone torna così ad Atene. 
  • Ad Atene trovò Dione che si era lì rifugiato il quale lo convinse ad accettare un nuovo e pressante invito di Dionigi II che voleva concludere i suoi studi filosofici. 
  • 361: Platone si reca a Siracusa per la terza volta. Dione avrebbe forse avuto in tal modo la possibilità di tornare a Siracusa. Ma fu un grave errore. Platone avrebbe rischiato addirittura la vita se non fosse stato salvato da alcuni suoi amici. 
  • 357: Dione riesce a prendere il potere a Siracusa ma per poco.
  • 353: DIone viene ucciso. 
  • 360: Platone tornò definitivamente ad Atene a dirigere l’Accademia.
  • 347: Platone muore ad Atene. 




La seconda navigazione

In un passo del Fedone Platone descrive quella che ha chiamato la sua “seconda navigazione”, quella che lo ha portato alla scoperta della vera causa delle cose.
La seconda navigazione é una metafora che deriva dal linguaggio marinaresco e indica quella navigazione che si intraprende quando cadono i venti e la nave rimane ferma: in tale circostanza si deve por mano ai remi e avanzare con la forza delle proprie braccia

  • La “prima navigazione” corrisponde al tragitto compiuto da Platone sulla scia dei naturalisti e con il loro metodo, percorso che però non ha portato a nessuna soluzione certa e stabile. Insomma, i filosofi naturalisti non erano riusciti a spiegare il mondo sensibile con il sensibile stesso: è necessario perciò percorrere una nuova e diversa strada. 
  • La “seconda navigazione” é invece quella condotta tramite il ragionamento puro che porta al trascendimento della sfera del sensibile e alla conquista del soprasensibile.



Platone, Il Fedone 





MAPPE CONCETTUALI

Di seguito vi riporto il link della cartella di drive con tutte le mappe concettuali dei vari argomenti della filosofia di Platone. 
Per scaricarli clicca qui


Introduzione a Platone



Il mito del Demiurgo 




Il mito del carro alato








La teoria delle idee






Il racconto del mito dell'Androgino




























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